San Bartolomeo apostolo – 24 agosto
San Bartolomeo è uno dei Dodici Apostoli di Gesù Cristo, ed è riportato con questo nome nei Vangeli sinottici. Bartolomeo è solitamente indicato come il patronimico (BarTolmai, figlio di Tolmai, del valoroso). Nel Vangelo di Giovanni, invece, è riportato come Natanaele, che significa “dono di Dio”.
Secondo la tradizione armena, San Bartolomeo avrebbe predicato in molte città, sia in India che in Armenia. Qui, dopo aver convertito dodici città ed anche il re Polimio e la consorte, sarebbe stato scuoiato vivo e decapitato. L’ordine del martirio sarebbe stato impartito dal fratello del re Polimio, Astiage, a causa dell’irritazione provocata ai sacerdoti pagani locali. L’iconografia relativa al Santo lo vede spesso rappresentato come reggente sul proprio braccio la sua stessa pelle (come ad esempio nella Cappella Sistina).
Sempre secondo la tradizione armena, le reliquie del Santo vennero sepolte ad Albanopoli, città in cui subì il martirio. Nel 507 l’imperatore Anastasio I fece trasferire le spoglie a Daras, in Mesopotamia, dove venne eretta una chiesa in suo onore. Dopo diversi trasferimenti delle reliquie, nel 1238 il cranio dell’Apostolo venne portato a Francoforte sul Meno, dove si trova tuttora, all’interno del duomo.
Insieme all’Apostolo Taddeo, Bartolomeo è considerato il fondatore della Chiesa Apostolica Armena.
(Fonte: Santi e Beati)