Scontri ARMENIA-AZERBAIGIAN: la stampa internazionale fa finta di non vedere (di nuovo!)
– Lo scontro a fuoco del 29 dicembre scorso, ancora una volta, non ha trovato vasta eco internazionale. Tre soldati armeni sono rimasti uccisi dopo un tentativo di ingresso nel confine armeno da parte di sabotatori azeri, di cui almeno un soldato è rimasto ucciso. Una versione univoca dello scontro non c’è ancora stata, il Ministro della Difesa armeno riferisce di una violazione del confine da parte di soldati azeri, mentre il governo azero afferma esattamente l’opposto.
Dato il peso internazionale dell’Azerbaigian, anche grazie alla spregiudicata politica denominata diplomazia del caviale, i media internazionali sono sempre cauti nell’addossare la colpa al governo dittatoriale di Baku, preferendo spesso una linea neutra, se non addirittura favorevole al Paese turcofono anche in casi in cui è evidente una sua condotta colpevole, come nella guerra dei 4 giorni, dello scorso aprile.
Tra i media internazionali, solo FoxNews, NewYorkTimes e l’agenzia Reuters hanno riportato la notizia, mentre i media russi hanno dato un risalto maggiore alla vicenda, anche grazie all’alleanza strategica tra la Russia e l’Armenia, e all’appartenenza dell’Armenia al CSTO.
(Fonte: Aravot.am)