L’idroelettrico armeno non è più considerato un core-business
Nei prossimi mesi la compagnia elettrica RusHydro prenderà in considerazione l’idea di dismettere alcuni asset non ritenuti più strategici dal proprio portfolio, tra cui la serie di impianti idroelettrici Sevan-Hrazdan, comprendenti 7 centrali.
Il Direttore Generale della società ha puntualizzato che i possibili acquirenti verranno ricercati all’interno del mondo finanziario armeno come priorità.
La potenza installata del complesso delle centrali è pari a 561 MW, con una media annua di 501 MW, pari al 9% della potenza prodotta nel 2009 nella Repubblica.
(Fonte: Sputnik Armenia)