Assegnati gli Armenian PR Awards 2021
— Yerevan: l’Associazione Armena PR si è riunita per il sesto anno consecutivo per assegnare i premi dedicati alle istituzioni pubbliche e private che si sono distinte maggiormente nell’ambito della comunicazione. Il team di ricerca messo in campo dall’associazione ha analizzato i programmi e le iniziative attuate dalle agenzie statali della repubblica armena, dalle istituzioni finanziarie, dalle organizzazioni locali ed internazionali, politiche, sociali e culturali. Sono stati intervistati 1925 esperti in pubbliche relazioni, psicologi, politologi, artisti, esperti di media. Lo studio ha coinvolto 19 gruppi focalizzati su specifiche tematiche, divisi in due fasce d’età (23-35 e 35-70 anni, per la maggior parte rappresentata da donne, il 58%).
Per ogni categoria individuata, sono stati selezionati 3 finalisti tra cui scegliere il vincitore.
Per la categoria delle strutture statali è risultato vincitore il Difensore dei Diritti Umani (in particolare è stata enfatizzato il ruolo di Armen Tatoyan). Gli altri finalisti erano il Ministero dell’Emergenza e il Ministero dell’Amministrazione e dello Sviluppo del Territorio.
Tra i personaggi pubblici dell’anno sono risultati vincitori a pari merito l’ex Ministro della Giustizia Arpine Hovhannisyan e Tigran Abrahamyan.
Il politico dell’anno è risultato Robert Kocharyan, ex Presidente dell’Armenia fino al 2008. Sconfitti l’attuale premier Nikol Pashinyan e Vazgen Manukyan.
Tra le aziende è risultata vincitrice Armenian Wine Company, tra le iniziative culturali il programma “Artsakh people” del Centro Culturale Teryan. Tra i media nazionali ha vinto Aravot, mentre tra quelli della diaspora Aztag daily. Il marchio armeno premiato è stato PicsArt.
(Fonte: Aravot.am)
Armenia, la terra di Hayk 