Statua di un Principe d’Armenia al Metropolitan Museum
– La statuetta in bronzo, alta 64 cm, ritrovata in Egitto nel 1912, è conservata nel Museo Metropolitan di New York. La particolarità della figura è data sicuramente dal suo vestiario, inusuale per le statue della stessa epoca. Secondo gli studiosi, è stata realizzata intorno al I sec. a.C., ed una copia è conservata a Baltimora, nel Walters Art Gallery.
La statua riporta un copricapo a forma piramidale ed un paio di pantaloni, indizio che farebbe risalire la sua origine ai confini orientali della Grecia antica, nelle regioni anatoliche centrali, tra Commagene e l’Armenia, a nord della Mesopotamia.
Il soggetto rappresentato è stato a lungo oggetto di discussione: potrebbe rappresentare Attis, compagno di Cibele, dio della vegetazione; secondo altri, la presenza di due statuette gemelle potrebbe essere la personificazione dell’Armenia Minore e Maggiore. Ad ogni modo, le due figure sono così simili che potrebbero semplicemente rappresentare lo stesso soggetto.
In tempi recenti, la statuetta è stata identificata con Alessandro Elio, figlio di Marco Antonio e Cleopatra, che fu l’ultimo re di Egitto, nominato anche re d’Armenia, di Cilicia, di Fenicia e di Media, a seguito della sconfitta del re Artavaside II d’Armenia nel 36 a.C.
D’altro canto, però, lo stile della statuetta ed i tratti esotici potrebbero far propendere per la possibilità che si tratti di una statuetta decorativa o un porta-incenso.
(Fonte: MET)