La REPUBBLICA CECA riconosce il GENOCIDIO ARMENO
– PRAGA: Il 25 aprile 2017, il giorno successivo alla commemorazione del 102° anniversario del Genocidio Armeno, anche la Camera Bassa della Repubblica Ceca ha approvato una risoluzione che riconosce ufficialmente il Genocidio.
La legge, approvata all’unanimità, afferma (parziale):
La Camera dei Deputati della Repubblica Ceca condanna i crimini contro l’umanità commessi contro gli Ebrei, i Rom e gli Slavi nei territori conquistati dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale; condanna il Genocidio Armeno e i genocidi di altre minoranze etniche e religiose avvenuti nei confini dell’Impero Ottomano durante la Prima Guerra Mondiale, così come gli atti genocidi commessi in tutti gli angoli del globo terrestre, ed invita la comunità internazionale ad arrestare definitivamente le violazioni dei diritti civili ed umani nel mondo così come a risolvere pacificamente ogni conflitto […]
Il Direttore della Comunicazione del Comitato Nazionale Europeo degli Armeni (EAFJD), Bedo Demirjian, ha aggiunto che ora la risoluzione dovrà essere approvata dalla Camera Alta e infine dal Presidente, per poter essere effettiva.
Secondo Demirjian, il Presidente Milos Zeman è sempre stato un sostenitore del riconoscimento del Genocidio Armeno. In occasione del 102° anniversario del Genocidio, Zeman ha inviato una lettera all’Archimandrita degli Armeni in Repubblica Ceca, Barsegh Pilavchian.
La comunità armena nella Repubblica Ceca si è formata solamente negli ultimi anni, ma nella capitale Praga è già presente un khachkar ed una chiesa cattolica in disuso è stata donata alla comunità armena per celebrare la messa secondo il proprio rituale.
(Fonte: ArmenianWeekly)