L’AZERBAIGIAN POTREBBE UTILIZZARE LE ARMI ISRAELIANE CONTRO L’IRAN
Il consigliere speciale per gli affari internazionali iraniani, Hossein Amir Abdollahian, ha annunciato che la prossima visita di Netanyahu in Azerbaigian potrebbe dare luogo a nuove provocazioni azere contro l’Iran.
La notizia, riportata dai media azeri, riguardante la visita del Primo Ministro d’Israele a Baku il 13 dicembre, ha scatenato numerose preoccupazioni e proteste in molte città iraniane di lingua turcofona.
A differenza dei governi precedenti, quello attuale guidato da Rouhani punta molto ad indebolire i legami tra Israele ed Azerbaigian, cercando di mantenere rapporti stretti con Baku. Una delle questioni più importanti riguarda la comunità sciita che vive sotto il regime di Aliyev. Baku non ancora riesce a trovare una soluzione definitiva, ed anzi continua a creare problemi di giorno in giorno.
Durante un’intervista, l’ex ambasciatore iraniano a Baku, Mohsen Pak-Ayin, ha affermato che l’Iran non si aspettava la visita di Netanyahu in Azerbaigian, provocando così le indignazioni del governo di Teheran, forte di un accordo precedente con il governo azero dedito ad evitare contatti ulteriori di Aliyev con Israele.
L’Iran, quindi, ritiene che i recenti sviluppi geopolitici, riguardanti i rapporti azero-israeliani, soprattutto dopo la guerra dei 4 giorni di aprile in Artsakh, possa portare a nuovi pericoli per il Paese. L’Azerbaigian, infatti, ha acquistato ingenti quantitativi di armi israeliane, e l’Iran crede che possano essere usate contro di essa. Inoltre, l’Iran crede che l’unico motivo di interesse di Israele nei confronti dell’Azerbaigian sia solamente il fatto di essere confinante con il nemico storico iraniano.
Autore: Armen Israyelyan, specialista di studi iraniani.
(Fonte: Panorama.am)
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