Kristina Mirzoyan: l’Artsakh, le sfilate, i sogni. (INTERVISTA e VIDEO)
– Un nuovo volto si affaccia sul palcoscenico dei concorsi di bellezza internazionali: si tratta di Kristina Mirzoyan, giovane studentessa e modella armena per passione. Al concorso internazionale interuniversitario tenutosi a Stavropol nel mese di giugno, “Regina della Primavera”, la Mirzoyan si è classificata come seconda, alle spalle della concorrente russa. Inoltre, Kristina ha vinto il “Premio Speciale dello Stile”, grazie al suo gusto nello scegliere gli abiti e i costumi durante la gara.
Durante il concorso, Kristina si è esibita in varie sfide con le altre concorrenti, tra cui un ballo folkloristico tradizionale ed una sfilata. Il ballo scelto per l’esibizione è stato “Artsakh”, scritto da Ara Gevorgyan nel 2004, diventato un ballo tradizionale per tutti gli armeni.
Kristina, 21 anni il prossimo settembre, studentessa nel ramo delle assicurazioni, ha concesso gentilmente un’intervista per i lettori del nostro blog dedicato alla cultura ed al popolo armeno, qui di seguito riportata.
Domanda: Kristina, grazie per averci concesso questa intervista. Innanzitutto, congratulazioni per la tua performance al concorso “Regina della Primavera” di Stavropol. Quali sono state le tue impressioni riguardo al concorso? E’ stato interessante per te? Hai sperato di vincere?
Risposta: Grazie per le congratulazioni, sono molto soddisfatta! Il concorso “Regina della Primavera” è stato molto interessante ed emozionante per me. Si tratta di un concorso di livello internazionale, ed è la prima volta che partecipano ad un concorso simile. Non mi aspettavo di diventare vice-regina e di vincere il premio speciale dello stile, sono molto soddisfatta. Ad ogni modo, già la partecipazione a questo concorso è stata una vittoria.
D: Tu hai scelto la danza popolare “Artsakh” in una delle prove del concorso: c’è qualche ragione speciale per questa scelta? O una ragione politica? L’Artsakh significa qualcosa di speciale per te?
R: Ho scelto il ballo “Artsakh” perché lo amo davvero. La musica di Ara Gevorgyan ti risveglia tutto dentro. Il suono della batteria ti accende il fuoco dentro. La danza stessa, “Artsakh”, è una danza dei vincitori! L’ho scelta anche perché le mie origini provengono sia da questa regione che dalla regione di Kars.
D: Cosa pensi dell’Artsakh? E’ possibile per te risolvere il conflitto senza una guerra? Conosci qualche soldato al confine, o hai qualche amico in Artsakh?
R: Io amo l’Artsakh. Ha rapito un pezzo del mio cuore. Ho un gran numero di amici che vive lì.
D: Tu hai vinto il premio speciale come “Regina dello Stile”: hai qualche fonte di ispirazione, o una musa? Una showgirl, una stilista, una modella…
R: Non ho nessuna musa, non imito nessuno. Ogni persona è diversa. E bisogna rimanere se stessi.
D: Quanto contano lo stile e la bellezza nella tua vita? Ti piacerebbe fare la modella, se ne avessi la possibilità?
R: Ad essere onesti, non penso di voler fare la modella. Ma se ci fosse una proposta, ci penserei su. So solo che voglio lavorare nel Servizio Federale per la supervisione delle assicurazioni (ride, n.d.r.).
D: Conosci l’Italia? Sei mai stata qui?
R: Sì, ho letto molte volte dell’Italia, ma non ci sono mai stata.
D: Se tu stessi parlando con uno straniero, cosa gli consiglieresti di visitare in Armenia?
R: L’Armenia è famosa per i suoi monumenti storici. Vi consiglio di visitare le nostre chiese. Visitate Tatev, Geghard, Echmiadzin, Khor Virap, l’elenco potrebbe continuare all’infinito. Per quanto riguarda Yerevan, consiglierei di visitare la Piazza della Repubblica e la famosa Fontana Cantante. Passeggiando lungo le Cascade, salendo fino in cima è possibile ammirare tutta la città. Nelle vicinanze c’è il monumento dedicato alla Madre Armenia. In generale voglio raccomandare questo: venite a visitare ogni angolo dell’Armenia, per sentire la vita, la storia e le tradizioni del popolo armeno.

