All’origine della minaccia dell’Ucraina lo svolgimento di un concerto della cantante armena in Crimea
– YEREVAN: Negli ultimi giorni la questione della partecipazione dell’Armenia al prossimo Eurovision Song Contest 2017 a Kiev è stato uno degli argomenti più dibattuti. Il motivo della polemica è l’annuncio di un concerto della cantante armena Artsvik, designata come rappresentante armena al contest, nella regione della Crimea, recentemente annessa alla Russia. La possibilità dell’esclusione dell’Armenia dalla gara è stata riferita dal consulente del Ministero degli Affari Interni ucraino, Anton Gerashchenko.
“Riguardo alla richiesta di cui sopra, la TV pubblica armena non ha mai ricevuto una richiesta scritta in tal senso”, ha riferito Arusik Zakaryan, della TV pubblica armena.
La sorella di Artsvik, Shogher, ha riferito ai media russi che la cantante non è mai stata in Crimea prima d’ora.
Gli organizzatori di Eurovision hanno riferito che la competenza per la questione è di esclusiva dell’Ucraina, e che non possono opporsi a decisioni simili.
In precedenza, il servizio di sicurezza ucraino, SBU, aveva annunciato che avrebbe effettuato controlli su tutti i cantanti che avrebbero partecipato alla gara, per capire se qualcuno avesse visitato la Crimea. Attualmente, sotto la lente di SBU è finita anche la cantante russa Yulia Samoylova per aver visitato la regione.
(Fonte: Sputnik Armenia)